Da oltre 30 anni opera nel settore manageriale televisivo.
Nel 1985 il suo percorso di vita lo porta a lavorare per l'agenzia di spettacolo Gentile e Marangoni che lo affianca a Beppe Grillo, noto comico italiano e personaggio chiacchierato di quegli anni, ne seguirà ogni suo percorso artistico per 5 anni.
Incontra e collabora con personaggi dello spettacolo italiano come Pippo Baudo, Katia Ricciarelli, Gaspare e Zuzzurro, Ezio Greggio, Gianfranco D'angelo, Giorgio Faletti, Massimo Boldi, Lorella Cuccarini, Renato Pozzetto e molti altri.
All'età di 26 anni decide di gestire autonomamente una sua Agenzia di Management, la Massimo Licinio Management srl con sede a Milano.
Il 1988 è l'anno di Striscia La Notizia e nel 1990, Licinio si ritrova a collaborare e a gestire molti degli Artisti che fanno parte di questa nuova realtà che ha cambiato la storia della televisione.
Gli viene affidato il ruolo di Amministratore Delegato della Atmosphere Film di Ezio Greggio, società di produzione cinematografica internazionale stringendo rapporti con star mondiali come Mel Brooks, Leslie Nielsen.
Inizia questo suo nuovo percorso gestisce di fatto personaggi come Ezio Greggio, il Gabibbo, le Veline e investendo in artisti emergenti come Dario Ballantini che in seguito ha dimostrato di essere un Artista completo.
Intuisce la giusta formula per trasferire "la nuova televisione" nelle piazze, eventi aziendali, locali pubblici etc.
Crea così il "Tour di Striscia la Notizia" con i Conduttori e Veline di quegli anni sino alla storica coppia Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti con i quali tutt'ora collabora.
Prendono spazio nuovi programmi di intrattenimento come Passaparola con Jerry Scotti e La Ruota della Fortuna con Mike Bongiorno.
Licinio frequenta quotidianamente gli studi televisivi collaborando molto con i vertici della più grossa concessionaria di pubblicità, Publitalia '80 nelle nuove formule pubblicitarie "telepromozioni" e "televendite" dove il Testimonial ha un ruolo rilevante e fondamentale di conduzione.
Gestendo anche molte figure femminili come Alessia Mancini, Maddalena Corvaglia, Miriana Trevisan, con molte Aziende, come il Gruppo Standa o il Gruppo Fiat sviluppa progetti di marketing con i "testimonial," un metodo diverso ma tuttora vincente.
Licinio nel frattempo consolida sempre più la sua competenza nell'ambito manageriale ed afferma la sua notorietà come professionista stimato, serio e competente.
Nonostante questo suo successo personale, non dimentica mai le sue passioni e la continua percezione delle "sofferenze artistiche di Ballantini", di cui Licinio è anche estimatore della attività pittorica.
Grazie proprio alla loro complicità e stima reciproca, Massimo decide di incoraggiarlo nel riprendere la passione per la pittura abbandonata oramai da anni.
Nel 2001 iniziano incontri casuali che li porteranno ad organizzare la prima mostra di Dario Ballantini alla Galleria Ghelfi di Verona con un catalogo affidato al critico Giancarlo Vigorelli (1913-2005).
Il notevole successo di critica e di pubblico costituisce l'inizio di una serie di mostre nelle Gallerie più importanti d'Italia, sempre scelte, valutate e organizzate da Licinio, sia nella parte della curatela, della stampa ma soprattutto nella pubblicazione di molteplici cataloghi d'arte.
Nel 2006 con il critico Fabio Marcelli decidono di realizzare la prima monografia di Dario Ballantini, una raccolta di opere dei suoi 26 anni di carriera "In arte Dario Ballantini" edito da Silvana Editoriale.
Per la sua esperienza, oltre ventennale, nell'ottobre del 2009 progetta e realizza, alla Triennale Bovisa Milano, una mostra dal titolo Identità Artefatte che, per la prima volta, unisce Ballantini nelle sue due attività di attore-trasformista e pittore con la partecipazione di alcuni colleghi estimatori di Dario tra cui Lucio Dalla, Enrico Ruggeri, Remo Girone, Enrico Mentana, Antonio Ricci e Mario Lavezzi.
Nell'anno 2010 progetta ed allestisce la mostra multimediale nel programma di Tolentino Humour 2010, rassegna d'arte umoristica promossa dal Comune e dall'Assessorato alla Cultura e del Museo della Caricatura con una nuova progettazione per una permanenza di quattro mesi.
Nello stesso anno inizia una collaborazione con Radio Due nel programma Ottovolante dove, Licinio, partecipa alla realizzazione di ogni puntata come consulente e coach di Ballantini.
Negli anni successivi Licinio produce e realizza un programma televisivo di intrattenimento dal nome Magicland in onda su Italia 1 con Antonio Casanova, i Fichi d'India e Davide De Zan ottenendo un notevole successo di critica, pubblico e share.
Collabora con Max Laudadio nell'ingaggio radiofonico a Radio Due e nel programma televisivo Baila su Canale 5.
L'intesa tra Ballantini e Licinio continua in maniera sempre più solida ed incisiva, portando al successo varie mostre non solo in Italia ma anche in ambito Internazionale che lo spinge ad editare, in collaborazione con Luciano Caprile, un libro per il mercato estero organizzando mostre a Londra, Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Cambridge, Miami, Tallahassee, Praga.
Nel 2013 inizia una nuova avventura con il programma radiofonico Ottovolante Vintage, su Radio Due successivamente chiamato Vintage People Ballantini e gli Altri.
In una delle dirette radiofoniche, dall'Auditorium Parco della Musica a Roma, Licinio, vedendo Dario sul palco nell'esibizione di Dalla, propone al Direttore di Radio Due, all'epoca Flavio Mucciante uno speciale proprio su Dalla, percependo in pieno l'emozione che solo Ballantini poteva dare.
Affida la stesura del testo a Ballantini e Licinio oltre a curare la Regia dello spettacolo decide di produrlo e distribuirlo.
Lo spettacolo Da Balla A Dalla è tutt'ora presente nei Teatri Italiani.
Nel settembre 2014 ha curato il prestigioso contributo di Ballantini sulla parete di ingresso della Metropolitan International School in Miami, 10 metri di dipinto che rimarrà indelebile a salutare le generazioni di studenti del South Florida nonché una live performance al Wynwood Walls unica al mondo per i contributi artistici dei graffitari e dei muralisti provenienti da ogni continente. Ha dipinto 19 metri di parete, la sede del Presidente di Real Estate Miami.
Ha condotto nel 2015-2016 con Dario Ballantini un programma radiofonico dal titolo Ridi Rai Luci del Varietà in onda su Radio Uno tutti i sabato mattina.
Non abbandona mai le sue intuizioni e, finalmente nel 2016 riesce a far realizzare a Ballantini le sue prime sculture in bronzo. Sceglie di presentarle nella prestigiosa e storica sede dei giornalisti a Milano il Circolo della Stampa. Come ad ogni evento organizzato da Licinio sono sempre presenti tesate giornalistiche e media nazionali e locali.
Nel 2017 si traferisce in Svizzera, a Cugnasco, dove apre la Licinio Production Sagl, mantenendo anche la sua presenza milanese ma allargando le sue capacità manageriali ed imprenditoriali ad altre realtà e nuovi mercati.
Attualmente sta collaborando ad un progetto teatrale che prevede la partecipazione di Max Laudadio, Gianfranco D'Angelo e Carmen Russo in scena nel prossimo autunno.
Alessia Mancini è una concorrente del programma televisivo in onda su Canale 5 L'Isola dei Famosi.
Conferenza Festival Art Archia | Buti, 25 ottobre 2015
Lezione tenuta presso l'Università Bicocca | Milano, 20 maggio 2013
Massimo Licinio con Dario Ballantini a Rai Radio Uno